Grazie al Progetto Biodiverso, a Francavilla Fontana (Br) abbiamo conosciuto Antonio Vecchio, uno dei biopatriarchi del progetto BiodiverSO, ottant’anni, capostipite della famiglia e tesoriere della biodiversità orticola di quel territorio. Egli, infatti, tra le tante varietà di ortaggi che coltivava, selezionava le piante migliori e ne custodiva il seme gelosamente per le successive semine. I suoi prodotti erano riconosciuti ed apprezzati sui mercati di Fasano, Francavilla Fontana e Ostuni.
Nel 1991, Antonio venne affiancato dai figli Massimo ed Antonello che ampliarono il solco tracciato dal padre e crearono l’Azienda Ortovivaistica sviluppando i concetti della biodiversità trasmessi da Antonio.
Oggi Ortovivaistica è una realtà ben consolidata, le fondamenta della loro azienda sono quelle del padre, ricche di storia, tradizioni e cultura agreste, un patrimonio che Antonello e Massimo portano avanti e che vogliono farci conoscere ed apprezzare.
Tra le tante varietà che hanno conservato ricordiamo il ‘Sedano nostrano’, la ‘Cima di rapa tre stelle’, la ‘Cicoria all’acqua (Otrantina)’, un finocchio tardivo, i peperoni (‘Cornetto leccese’, ‘Cornetto riccio, lungo di Ostuni’ e ‘Peperoncino a naso’) e, soprattutto la cicoria catalogna ‘Cinquantina’.
Grazie alla famiglia Vecchio molte varietà locali di ortaggi sono state salvate e recuperate a futura memoria.
